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“Chi soffre d’insonnia ha un unico problema: addormentarsi!”

Dormire male ci rende nervosi ed un po’ tutti abbiamo sperimentato disturbi del sonno, per diverse cause.
C’è chi dorme male durante un periodo particolarmente stressante a lavoro o con lo studio, chi non riesce a riposare bene durante i cambi di stagione o per il jet lag; chi soffre di insonnia legata alla presenza di una patologia o dolori di varia natura, e chi le pecorelle ha smesso di contarle da un pezzo.

In tutti questi casi, un cattivo riposo notturno corrisponde a stati di irritabilità, nervosismo, cattivo umore e chi più ne ha più ne metta.

Quali sono le cause dell’insonnia?

Amore, ansia, stress, lavoro, alimentazione, stanchezza, paura, depressione, menopausa… potremmo continuare all’infinito, ma prima di tutto è necessario capire

cosa e come viene alterato il ciclo del sonno?

Se il disturbo del sonno è causato da una fonte esterna (stress, jet lag), altri parametri vitali del corpo che si regolano in base ai cicli luce/buio, come la temperatura corporea e la produzione ormonale, possono alterarsi ed essere non sincronizzati rispetto al ciclo luce-buio (desincronizzazione esterna) e/o tra loro (desincronizzazione interna). Quest’alterazione del ciclo del sonno può comportare non solo insonnia e sonnolenza eccessiva, ma anche nausea, malessere, irritabilità e depressione. Inoltre, anche il rischio di malattie cardiovascolari e metaboliche può aumentare.

Come possiamo affrontare i disturbi del sonno?

mango utile per dormireDalla Natura, riscopriamo il rimedio per un sereno riposo: IL MYRCENE

Il Myrcene è un monoterpene che si trova in natura nella pianta di citronella e nel mango ed è anche il terpene più presente nella pianta di Cannabis[1], di cui è responsabile del caratteristico aroma di muschio e terra.

Il termine Mircene deriva da Myrcia sphaerocarpa, un arbusto medicinale brasiliano contenente quantità molto elevate di β-Mircene, utilizzato per secoli come rimedio popolare per diabete, dissenteria, diarrea e ipertensione.

Come tutti i terpeni, anche il Myrcene presenta numerosi effetti benefici per il nostro organismo.

Uno studio condotto dal Dr. Ethan Russo[2], uno dei principali conoscitori del mondo dei Cannabinoidi, ha dimostrato l’effetto sedativo del Myrcene, grazie anche alla sua interazione con il THC (cannabinoide psicotropo della Cannabis). Il risultato di tale interazione, infatti, sembrerebbe essere il principale responsabile del cosiddetto effetto “couch-lock” (letteralmente “inchiodato al divano”), ossia il caratteristico effetto calmante che si verifica nei fumatori di Cannabis.

Un recente studio del 2019[3] ha dimostrato come il Myrcene sia in grado di interagire con una famiglia di recettori nocicettivi (TRPV1), importanti target per il trattamento del dolore cronico di varia natura. Come dimostrato, infatti, anche da altri studi[4], il Myrcene esercita un effetto analgesico in grado di agire sia sulla prima fase acuta del dolore sia sulla seconda fase (prevalentemente infiammatoria), esercitando dunque anche un effetto anti-infiammatorio.

Da oggi, la nostra ricerca scientifica ha valorizzato queste molecole naturali, creando Hempy MIRCENE, un aroma 100% PURO e PER USO ALIMENTARE, dalle distintive note tropicali.

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Fonti:

[1] “Essential oil of Cannabis sativa L. strains”, Centro Svizzero di Agroecologia ed Agricoltura,1997.

[2] Ethan B Russo. Taming THC: potential cannabis synergy and phytocannabinoid-terpenoid entourage effects. Br J Pharmacol. 2011 Aug; 163(7): 1344–1364.

[3] Jansen C, Shimoda LMN, Kawakami JK et al. Myrcene and terpene regulation of TRPV1. Channels (Austin). 2019 Dec;13(1):344-366.

[4] Sousa, Orlando V., et al. “Antinociceptive and anti‐inflammatory effects of the essential oil from Eremanthus erythropappus leaves.” Journal of Pharmacy and Pharmacology 60.6 (2008): 771-777.

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